Personaggi Biblici 10: Pietro (1a parte)



Pietro: Dopo gli errori ritornare e chiedere scusa.

Leggiamo due episodi della sua vita: Mt 14,22-30;  26,69-75.
È importante parlare di Pietro perché fu la persona scelta da Gesù per divenire il capo degli Apostoli e incaricato della Chiesa.
Quando Gesù lo chiamò aveva circa 25 anni. Dimostra di essere un tipo molto emotivo. Si entusiasma in fretta, lascia tutto per seguire Gesù, chiede di camminare sulle acque, prende con sé la spada per andare all’orto del Getsemani, si dice disposto a morire pur di seguire Gesù, il giorno di Pasqua corre al sepolcro a vedere se quel che le donne dicono è vero. Però si spaventa facilmente. Quando si accorge che c’è vento forte perde la fede e rischia di affondare, quando gli chiedono se è un discepolo di Gesù lo nega.
Abbiamo detto che dimostra di essere molto emotivo:
l’entusiasmo gli fa promettere cose troppo grandi, la paura gliele fa rinnegare.
Queste contraddizioni non significano che egli sia un mentitore, ma che i sentimenti sono più forti di lui, cioè non è maturo.
 Abbiamo la prova che è onesto nel fatto che ogni volta che sbaglia, riconosce lo sbaglio e chiede scusa.
È proprio questa sua capacità di riconoscere i propri sbagli che pian piano lo fa maturare e lo rende degno di diventare il capo degli apostoli e della Chiesa.
A ben guardare non c’era molta differenza tra lui e Giuda, entrambi tradirono Gesù, però Giuda si dispera e non crede nel perdono di Gesù e quindi si uccide.
Riconoscere i propri errori di fronte agli altri è difficile e costa fatica, ma è proprio questo sforzo che fa maturare.
Gli sbagli possono essere di qualunque tipo, piccoli e grandi: anche arrivare a tradire Gesù, ma Gesù non condanna mai Pietro nel Vangelo, ma sempre lo perdona e rinnova la fiducia.
L’importante è l’onestà di intenzione e azione che rende possibile la richiesta di perdono.

Domande:
v  Senza dubbio qualche volta avete fatto esperienza di qualcosa di sbagliato. Avete mai provato a vedere che dopo aver chiesto scusa ritorna nel vostro cuore pace e gioia?
v  Ora quando ci sono cose che non vanno nel modo giusto, siete capaci di riconoscere i vostri errori e chiedere perdono?
v  Cosa penso riguardo alla confessione? Sono cosciente che i miei peccati mi rovinano mentre la confessione mi restituisce la grazia di Dio e la gioia?
v  Gesù non giudica Pietro ma lo perdona perché si fida di lui. Gesù ci ha insegnato a non giudicare gli altri ma ad amarli e aiutarli. Io giudico gli altri?

Post popolari in questo blog

Gesù è davvero un re?

I santi, nostri amici

Alle sorgenti della gioia