Vangeli dell'infanzia
I Vangeli dell'infanzia.
Abbiamo notizie
sulla nascita di Gesù solo nel Vangelo di Matteo e in quello di Luca e tra i due Vangeli ci
sono molte differenze.
Vangelo di Matteo:
Cap. 1 La
Genealogia di Gesù
Il timore di Giuseppe.
Cap. 2 I Magi
Fuga in Egitto
Strage degli innocenti
Ritorno e andata a Nazareth.
Da qui si deduce
che tutto avviene a Betlemme dove Gesù rimane circa 2 anni o meno, e dopo una
pausa di almeno un anno in Egitto essi tornano e scelgono Nazareth per paura
del re.
Non ci sono
accenni a Giovanni il Battista, alla presentazione al Tempio ecc.
Vangelo di Luca:
Cap. 1 Annuncio a
Zaccaria
Annuncio a Maria
Visita ad Elisabetta e canto di
Maria
Nascita di Giovanni Battista
Circoncisione di Giovanni Battista
Canto di Zaccaria
Vita nascosta di Giovanni Battista
Cap. 2 Nascita di
Gesù
Circoncisione di Gesù
Presentazione al tempio
Vita nascosta di Gesù.
Da qui si vede Che Giuseppe e Maria sono di Nazareth, vanno a Betlemme
per il censimento, vi si fermano il tempo necessario per la purificazione di
Maria (40 giorni dopo il parto) e poi tornano a Nazareth. Non si parla di Magi,
non si parla di re cattivi non c'è tempo per la fuga in Egitto.
Come conciliare le evidenti differenze tra i due vangeli?
Bisogna considerare lo scopo per cui i due evangelisti scrivono.
L'autore del Vangelo di Matteo
non ha notizie dirette sulla nascita, non ha conosciuto Maria che si è
spostata abbastanza presto ad Efeso con Giovanni e comunque è già
morta da tempo quando lui scrive il Vangelo. Lui è preoccupato
soprattutto di rispondere agli Ebrei che trovano strane alcune cose riguardo a
Gesù e la sua preoccupazione è far vedere che era già
tutto scritto nell'AT.
Probabilmente gli Ebrei gli facevano queste domande:
a) Il Messia deve essere un discendente di Davide il vostro Gesù di
chi è figlio? (Genealogia).
b) Ma voi dite che è nato da una vergine, quindi non è
figlio di Giuseppe? (è opera dello S.S. ma Giuseppe lo adotta e il vecchio
testamento già parlava della vergine).
c) Ma Gesù viene da Nazareth invece il Messia deve venire dalla Giudea. (2
Capitolo)
Matteo vuol anche far vedere che
Gesù già fin dall'inizio incarna le sorti del suo popolo, come il popolo
d'Israele va in esilio in Egitto, come nuovo Mosè ne ritorna,
come Israele è perseguitato. E' riconosciuto da tutti i re stranieri ma perseguitato
dal proprio re come i profeti.
Luca
ha conosciuto Maria ad Efeso, infatti tra tutti gli evangelisti è
quello che ne parla di più e meglio. Ha notizie dirette da lei. E' quindi più storico, fa
riferimento a dati storici. Ma ancora
una volta il suo scopo non è raccontare una storia ma rispondere a
delle domande. Lui non ha davanti a sé i dubbi e i problemi degli Ebrei ma
quelli dei Greci e della Turchia. Alcuni di essi mettono in dubbio la divinità di
Gesù e lo paragonano a Giovanni il Battista. Lui presenta le due storie e
ne fa vedere le cose uguali ma soprattutto le diversità. Questo è uno
stile tipo degli scrittori storici greci, cfr. Plutarco. Giovanni è solo il
precursore, Gesù è figlio di Dio.
Lui ha anche la Genealogia, ma è in qualche parte diversa da quella di
Matteo. Appunto perché non gli interessa l'aspetto della discendenza davidica quanto quella
della discendenza divina. La sua genealogia sale fino ad Adamo creato da Dio.