Porta e Pastore: con Lui l'unica libertà
La porta per andare dove? (Gv 10,1-10) 4° domenica del tempo di Pasqua, Anno A Quando parliamo di Buon Pastore ci viene subito in mente un’immagine molto conosciuta nella tradizione cristiana, almeno qui in Italia: il Pastore con la pecorella in spalla. Essa non si riferisce al brano che abbiamo letto oggi e va subito chiarito che il racconto di oggi non è una parabola come quella raccontata da Luca circa il pastore che va in cerca delle pecora smarrita, ma è una serie di allegorie. Qual è la differenza? Una parabola è un racconto e l’insegnamento che Gesù vuole dare attraverso di essa lo si coglie dal senso della storia; un’allegoria, invece, è un paragone, e la si comprende se la persona si immedesima negli elementi dell’esempio portato. Oggi si parla di pastore, di porta e di ladri. Allora bisogna chiedersi: chi è la porta? Chi è il Pastore? E fin qui tutto è facile dato che Gesù stesso ci dà la soluzione dicendo “Io sono …”. Il nodo scottante sta nel rispondere alla domand...