Fatta la legge, trovato il modo di amare
Fatta la legge, trovato il modo di amare. (Mt 5,17-37).
Per comprendere correttamente il vangelo di oggi dobbiamo ricordarci che siamo all’attuazione pratica delle beatitudini e oggi, in particolare, “Beati gli affamati e assetati di giustizia”. Cosa vuol dire giustizia?
Di sicuro siamo molto distanti dall’idea che molti hanno cioè il diritto di difendere i propri interessi, e quindi punire chi fa qualcosa contro di me, idea che spesso include vendetta e forza. Ma la giustizia non è neanche una mera applicazione delle leggi alla lettera, quindi, chi trasgredisce va punito. Gesù dice: “Non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento alla legge”. Cos’è questo compimento?
Lui porta molti esempi di leggi per dimostrare quanto siano limitate e soprattutto quanto poco considerino le persone coinvolte, il loro modo di pensare, la loro sensibilità, la loro integrità morale. I vari esempi letti nel vangelo di oggi sono solo una parte di essi.
Gli Ebrei, per paura del castigo di Dio avevano l’ossessione di dover applicare tutte le leggi alla lettera dimenticando il motivo per cui esse erano state scritte. Questo aveva portato molti di loro ad un’applicazione esteriore delle regole, in modo che nessuno avesse niente di cui accusarli, ma così facendo veniva a mancare la difesa delle persone nella loro integrità, per cui molti venivano accusati proprio in nome della legge. Ricordiamo che Gesù è stato catturato e messo a morte proprio per difendere la legge. Due settimane fa, parlando delle beatitudini, abbiamo detto che esse sono la presentazione del nuovo modo di vivere dei seguaci di Cristo, dove al centro sta l’unica legge importante, il comandamento dell’amore: Amerai Dio sopra ogni cosa e il prossimo come te stesso.
Allora adesso possiamo comprendere cosa sia la giustizia nel suo significato biblico. Giustizia vuol dire scoprire il piano di Dio sopra ogni cosa e persona, e fare in modo che questo piano sia rispettato e possa realizzarsi. Ma quale è il piano di Dio? Come possiamo scoprirlo? Ce lo ha rivelato Gesù stesso: Che ognuno possa sperimentare il suo amore redentore e abbia la possibilità di salvarsi. Quando dico “ognuno”, intendo dire davvero ognuno, anche i peccatori, anche i più incalliti.
In Italia esiste il famoso detto: fatta la legge, trovato l’inganno, sembra che siamo bravi a trovare scorciatoie, eccezioni, compromessi e sono proprio questi che causano le ingiustizie che affliggono poi migliaia di persone coinvolte nelle nostre scelte. Noi siamo bravi a difendere i nostri diritti e i nostri interessi anche se poi ci devono rimettere tante altre persone.