Dare la vita per gli amici perché di nemici non ce n'è

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15:13 Dare la vita per gli amici
"Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici."
Frase misteriosa di Gesù inserita in un lunghissimo discorso, quello dell'ultima cena, dove più volte invita i suoi discepoli a vivere dell'amore e seguire il comandamento dell'amore.
Ma cos'è questo amore di cui si parla tanto? È forse la sensazione che voi mamme e papà provate per i vostri figli? Sì, ma non solo. È forse la sensazione che voi mogli provate per i vostri mariti? Sì ma non solo. È forse il gesto che faccio quando offro qualcosa a un povero e a un bisognoso? Sì ma non solo. È tutte queste cose insieme ma è anche molto di più perché sappiamo che Dio stesso è amore e quindi amare è partecipare in pieno alla vita di Dio.
Ognuno di noi porta dentro di sé tanti desideri, tante necessità, cose importanti per la nostra vita. Ogni volta che ci troviamo di fronte a un'altra persona sappiamo che queste cose ci sono e se noi la amiamo ci diamo da fare per accontentarla. Solo che questo alle volte costa. Alle volte dobbiamo sacrificare il nostro tempo, le nostre idee, i nostri programmi per venire incontro all'altro. Questo è un po' come morire pian piano.
Dio ci ha amati profondamente e ancora ci ama, per questo ha accettato di abbassarsi a noi, farsi uno di noi e persino morire per noi.
Abbiamo detto che amare è imitare la vita di Dio. Nessuno di noi, probabilmente, è chiamato a morire in croce, però tutti siamo chiamati ad abbassarci verso i fratelli più piccoli e bisognosi, farci un tutt'uno con loro. Nel Vangelo si dice beati i poveri e beati i piccoli, non si dice beati i ricchi e i potenti. Si dice beati gli ultimi, non i primi. Se non abbiamo il coraggio di vivere da poveri, da piccoli, da umili, cerchiamo almeno di avere il coraggio di aiutare questi, condividerne un po' la situazione, disposti a soffrire per l'amore che porteremo loro.
C'è una cosa che stupisce: si parla di amore per gli amici, e non si parla di nemici. Il motivo è molto semplice: per il cristiano non possono esistere nemici, noi dobbiamo amare tutti e il nostro amore, se è vero trasforma automaticamente tutti in amici.
Coraggio, dunque, senza timore, e ricordiamoci che Dio ci ha amati per primi.

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