La pagliuzza e la trave
La pagliuzza e la trave Lc 6, 39-45 Nelle domeniche scorse abbiamo visto come deve essere il vero discepolo, cioè chi fa la scelta giusta. Quali scelte? Farsi poveri per seguire Cristo, amare il fratello e amare in modo incondizionato, quindi anche i nemici, e accettare le conseguenze di tali scelte. Siete beati perché provate la stessa passione del Padre per ogni uomo. La domanda è: tutti quelli che si dicono discepoli, vivono davvero così? Chi non lo fa è perché si è lasciato attirare da qualche falso valore. Gesù nel vangelo di oggi ci dice quali sono i pericoli in cui possiamo facilmente cadere anche noi. 1- Un cieco non può far da guida a un altro cieco. Nel Vangelo ci sono molti episodi di guarigione a ciechi. In Gv 9, dopo aver guarito il cieco nato, Gesù dice: “Sono venuto a far vedere chi è cieco” e si capisce chiaramente che non sta parlando di cecità fisica, perché quelli che credono di vedere in verità non ci vedono. Da quelle parole i farisei si se...