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Dove sei Gesù? Non ti vediamo.

  Dove sei Gesù? Non ti vediamo. Siamo nell'era dei mass media. In occasione del Natale ho visto molti messaggi e clips molto creativi, anche vignette che affrontavano il problema della guerra e il problema dei poveri, e tutti avevano lo stesso messaggio: Gesù è lì e non è riconosciuto né accolto. Mi chiedo: allora non l'hanno accolto perché era diverso o non l'hanno accolto perché era troppo uguale agli altri? Mi spiego: La situazione della santa famiglia era troppo uguale a quella di tanti altri, quindi pensavano fosse uno qualsiasi e non si sono preoccupati di accoglierlo; di sicuro uno così non poteva essere il Messia. Ma in un certo senso era diverso, non diverso dalle altre persone, ma dalla loro immagine di Messia. Gesù non corrispondeva alle loro aspettative, non era quello che loro volevano, e per questo lo hanno rigettato. Oggi come si presenterebbe Gesù? Sarebbe troppo uguale agli altri? Certamente, si sarebbe presentato in un modo diverso da quello di duem...

E' Natale, e ora?

Il vero Natale. Siamo arrivati, è Natale. Adesso io dovrei presentarvi la bella e romantica immagine di Maria Giuseppe e Gesù nella capanna di Betlemme e con voi condividere qualche nostalgica memoria dei natali passati. Invece no! La liturgia ha riservato quella immagine per la Messa della notte, ma ora che si è fatto giorno, e i ricordi romantici sono passati, vuole che facciamo una riflessione seria, teologica del perché di tutto questo. Il Vangelo di Giovanni è complicato e di sicuro mentre il prete lo stava leggendo la vostra attenzione si è spostata su qualcosa di più concreto, aspettando che la lettura finisca e il prete cominci con la sua omelia. Eppure, cosa c’è di più concreto che un bambino che nasce e da subito viene rigettato e perseguitato? Cosa c’è di più concreto di una famiglia povera che deve affrontare la povertà e i pericoli per proteggere la vita del loro figlio? Se non fosse che sappiamo già chi è questo bambino e come andrà a finire la sua storia, scarterem...

Cosa ci chiede Dio e cosa succede quando gli diciamo di sì

 La porta si è aperta Fino a qualche tempo fa la festa dell’Annunciazione era considerata una festa della Madonna, oggi, invece, è annoverata tra le feste del Signore, perché con quell’avvenimento si celebra la vera Incarnazione di Dio tra gli uomini. Questo fatto assume un significato particolarmente importante oggi, perché siamo alla vigilia di Natale. Se però, da una parte, la liturgia ci chiede di concentrarci sempre di più sul mistero del Salvatore che viene, dall’altra non possiamo negare che essa ci invita a fare questo sforzo presentandoci come modello da seguire Maria, la Madre di Gesù, come d’altronde aveva fatto nelle settimane scorse presentandoci Giovanni, il precursore di Gesù. Il disegno di amore di Dio per l’umanità e il desiderio di salvare tutti noi, ad un certo punto, si è concretizzato nel grembo di una donna: Maria. L’annunciazione avviene nell’anno 746 dalla fondazione di Roma, anno 20 dell’imperatore Cesare Augusto e anno 29 del regno di Erode il Grande...

Lavorare per Dio o fare il suo lavoro?

 Conclusione dell'Assemblea regionale PSMC Filippine. Oggi la liturgia ci d à due pugnalate. La prima ce la dà l’Antico Testamento attraverso la profezia di Isaia (11,1-10). Ci dice che Gesù sta venendo e noi lo sappiamo bene perché è Avvento. Poi aggiunge che su di esso si poserà lo Spirito Santo con i suoi doni, e anche questo è chiaro. Poi dice: Solo così sarà possibile costruire un mondo di vera pace. Non agiranno più iniquamente né saccheggeranno più il mio santo monte perché la conoscenza del Signore riempirà la terra. La teoria è molto bella, ma noi ci guardiamo attorno e vediamo dovunque divisione, lotte, invidia, vendetta. Le idee diverse diventano inconciliabili e gli interessi privati fomentano odio e guerre. In tutto il mondo troviamo guerre, più o meno dichiarate. Allora possiamo dedurne che il mondo non conosce più il Signore. Beh, è facile giudicare gli altri ma ognuno di noi può sinceramente dire quante volte si è trovato di fronte a situazioni di litigio, di...