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Visualizzazione dei post da agosto, 2014

Maria 3: Io sto alla porta e busso

Triduo al Cuore Immacolato di Maria predicato alle Suore di Madre Teresa Terzo giorno:  Io sto alla porta e busso. Io mi chiedo: “Cosa avrà pensato Maria subito dopo l'annuncio dell'angelo? Come si sarà sentita? Eccitata? Sì, senza dubbio, ma anche impaurita, era una responsabilità grande; confusa, è Dio stesso che glielo chiede, e perché proprio a lei e non a tante altre donne in posizioni migliori, più favorevoli, più sicure. E come condividere questa notizia con gli altri, mamma, papà, Giuseppe; ci crederanno? Cosa penseranno? E cosa ci sarà da fare di preciso con questo bambino? Queste sono tutte domande che vengono alla mia mente ora e immagino possano essere passate nella testa della giovane Maria, queste o altre simili. Non so cosa sia passato dalla testa, ma dal Vangelo sappiamo come ha agito. Partiamo nella nostra riflessione un po' alla larga e precisamente dalla lettera che l'angelo, attraverso Giovanni, invia alla chiesa di Lao...

Maria 2: Abbandono totale a Dio

Triduo al Cuore Immacolato di Maria per le Suore Missionarie della Carità (M. Teresa) 2. giorno. Abbandono totale. Ieri abbiamo accennato che il modo scelto da Cristo per portare avanti la sua missione fu quello di obbedienza totale alla volontà del Padre. Ma cosa vuol dire questo abbandono totale? Troviamo la risposta nella lettera di San Paolo ai Filippesi: “Cristo … non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio, ma spogliò se stesso assumendo la condizione di servo”. In questa frase di San Paolo troviamo 2 aspetti molto interessanti: Prima di tutto lo spogliamento. Dio non disdegna di abbassarsi se questo è necessario per la realizzazione del suo piano. Ma lo spogliarsi non è una cosa a sé, fatta per il gusto di farla, ma è fatto in vista della condivisione. Lui si spoglia per assumere la nostra natura; ma perché lo fa? Perché la sua divinità non è un tesoro geloso e quindi vuol condividerla con noi. Quindi condivide con noi la nostra situazione ...

Maria 1: Spirito di fiducia amorevole

In occasione della festa dell'Assuna la prima di alcune riflessioni sulle "doti" di Maria.  Tracce di un triduo predicato alle Missionarie della Carità (M. Teresa) 1° giorno   Spirito di Fiducia amorevole. Quando si affronta qualsiasi discorso spirituale va subito messa in chiaro una cosa: Noi siamo religiosi in quanto abbiamo scelto di seguire Cristo più da vicino e farlo diventare modello della nostra vita. Naturalmente quando si parla di cose spirituali, bisogna considerare che il modo di vedere, tipico umano, è decisamente insufficiente. Attenzione! Non diciamo sbagliato, ma insufficiente, e come tale può portare a fare degli sbagli. Noi tutti Cristiani siamo chiamati a dare il nostro contributo al piano di Dio, che è quello di riunire tutte le cose in Cristo, per farle diventare parte del suo regno. Noi religiosi abbiamo una parte importante e speciale in questo piano, perché con la nostra consacrazione diventiamo strumento privilegiato n...

Vivere la settimana santa con il cuore

Una vecchia omelia che feci per aiutare alcune anziane suore a recuperare un po' il valore delle emozioni e dell'affettività Vivere la Settimana Santa con il cuore e non solo con la mente Vogliamo fare una piccola riflessione che ci aiuti a capire di più la settimana che stiamo vivendo. C’è un pericolo: che sia uno dei tanti ragionamenti ma che rimanga staccato dall’esperienza di vita. Bisognerebbe che questa riflessione fosse fatta durante tutti i quattro giorni, un po’ alla volta mentre viviamo o celebriamo i vari momenti di questo grande mistero. Ma siamo molto occupati. Cosa fare? Si dice che S. Ignazio ad un certo punto della sua vita trovò così bello fermarsi a ragionare sui misteri di Dio per cercare di capirne i significati, che passava notti intere a seguire questi ragionamenti. Ad un certo punto si accorse che ci andava di mezzo il sonno e disse a sé stesso: Questa è una tentazione del demonio. Tornò a dedicare al sonno le ore dovute. Qualche anno dopo alc...

a sermon for 1st profession of sisters

1st profession of CSST sisters Geddalahalli 24 April 2009 Gen 12,1-4; Ct 2,8-14; Mt 19,16-26 I would like to read today’s Gospel from the perspective of a relationship of love. The young fellow who approaches Jesus expresses a strong desires to enter eternal life. This means he desires a strong, solid, eternal relationship with God. Since childhood ha has done whatever he could to be obedient to that God whom he is seeking, but obedience is not enough for God. He wants more, as a matter of fact he wants everything. Do you want to enter into a relationship with me, seems to say Jesus to the man, then put at risk yourself, surrender whatever makes you feels safe and strong and start a relationship based on love. The whole book of Song of Songs is conceived as a love song or dialogue between two lovers, namely: God and his people Israel. Even Abraham had to give up his family, his land and set off on a journey which would bring him where he would not know, based only on a...