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Visualizzazione dei post da settembre, 2021

Chi è padrone di Dio?

Chi è padrone di Dio? ( Mc 9,38-43. 47-48 )  Quando studiavo teologia e dovevo preparare un esame, mi preoccupavo di leggere il libro che conteneva tutte le nozioni e andavo all'esame sicuro perché sapevo cosa dire. Quando studiavo matematica   imparavo le varie regole da applicare e tutto riusciva bene. Alla fine, poi, guardavo alla pagella, ai bei voti e potevo vantarmi dicendo che era tutto frutto del mio lavoro, me lo ero guadagnato. Questo funziona bene con le materie scolastiche, ma c'è il pericolo che noi vogliamo utilizzare lo stesso metodo anche per il nostro rapporto con Dio. Noi vogliamo delle regole da applicare, dei lavori da fare, delle cose da conoscere, e alla fine poter dire: so che cosa devo fare, posso guadagnarmi la salvezza. Ma con Dio non funziona così. Dio non vuole un rapporto basato su regole, ma un rapporto personale. La frase che troviamo nel Vangelo di oggi, riferita dagli Apostoli: “ Abbiamo visto uno che scacciava demoni nel tuo nome e volev...

Di cosa parlate ogni giorno?

Il 2° annuncio della passione. (Marco 9, 30-37 ) Non so se vi ricordate il vangelo di domenica scorsa. Dopo un momento esaltante, quello della professione di fede di Pietro, Gesù fa il primo annuncio della passione. Non viene compreso e allora deve riprendere Pietro e dire che chi vuol essere suo discepolo deve prendere la sua c r o c e. Il vangelo di oggi si pone in continuità con quello e si apre con una frase molto indicativa: “ Gesù attraversava la Galilea, ma non voleva che alcuno lo sapesse” . Eravamo abituati a vedere Gesù che va in cerca delle folle per predicare, qui, invece, sembra evitarle. Il suo atteggiamento ci dice che Lui sta facendo il suo ultimo viaggio, quello verso Gerusalemme e ormai ha come priorità il formare i suoi discepoli, coloro che dopo la Risurrezione dovranno portare avanti la sua missione. Lui sa quanto deboli essi sono, quanto attaccati alla mentalità corrente. Sa che se non li prepara bene, l’impatto emotivo con quello che succeder...

La tentazione di un Gesù solo umano o di un Dio che non si fa uomo.

  La tentazione di un Gesù solo umano o di un Dio che non si fa uomo.     Mc 8,27-35 Nei vangeli, specialmente in quello di Marco, abbiamo un fatto particolare: dopo i miracoli Gesù intima ai beneficiari, di non dirlo a nessuno, ma ogni volta essi vanno a fare grande pubblicità. Perché questa strana richiesta di Gesù? Si stava creando un’immagine di Lui come Messia che era diversa da quella vera, quella che Lui voleva dare e che appare nella sua predicazione. La gente ricercava l’uomo dei miracoli, l’uomo di successo dalle soluzioni facili, un condottiero capace di guidare il popolo alla riscossa contro gli invasori e gli infedeli. Lui, invece, ci vuole presentare un Messia servo, umile, costruttore di pace, predicatore del perdono. Il vangelo di oggi affronta proprio questo argomento. Gesù chiede ai suoi discepoli: “ La gente, cosa pensa di me? ”. Le risposte sono varie, ma a Gesù veramente non interessano. La sua domanda era solo un pretesto per introdurre un...

Quando ad essere chiuso è il cuore e non l'orecchio

Apriti! Mc 7,31-37 Domenica scorsa Gesù aveva dato una lezione su cosa rende puro o impuro una persona. Questa lezione l’aveva fatta in un territorio pagano, che, secondo la legge vigente allora tra gli Ebrei, lo rendeva automaticamente impuro. La sua era una chiara provocazione per far comprendere ai suoi connazionali il modo errato in cui essi interpretavano la legge di Mosè. La lezione di Gesù continua anche nel Vangelo di oggi attraverso un miracolo che sembrerebbe essere uno dei tanti, fatto per aiutare una persona bisognosa e che, invece, ha un profondo significato simbolico. Siamo ancora in territorio pagano, nella decapoli, una zona formata da dieci città poste tra il nord della Giordania e il sud della Siria. Qui gli portano un uomo sordo e incapace di parlare o meglio balbuziente, una situazione che anche noi possiamo riscontrare in tante persone che proprio perché non ci sentono non riescono a formulare suoni coordinati. Dicevo che questo racconto ha un alto valore si...