Svegli come innamorati
Per un'attesa attiva 1 a domenica di Avvento (Mc 13,33-37) Ogni anno celebriamo l’avvento per prepararci alla venuta del Signore, ma gli altri anni, questo Signore lo abbiamo incontrato o no? E se lo abbiamo incontrato perché lo abbiamo lasciato andare via? Dopo tutto lui ci aveva promesso “sarò con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo”. La realtà, forse, è che il Signore è già venuto 2000 anni fa, ma in pratica in molti casi, deve ancora entrare nella nostra vita. Dobbiamo imparare a riconoscerlo e ad accoglierlo. Questo tempo di avvento ci inviterà a guardare al passato, cioè ci farà celebrare la venuta di Gesù nella storia, ma se la nostra riflessione non si trasferisce al presente, rimane storia, cioè inutile. Il lavoro da fare è chiederci: cosa significa per noi oggi questa venuta del Signore? Per comprendere meglio chi è che viene, dobbiamo prima renderci conto dell’oscurità in cui ci troviamo, cioè del “cosa ci manca”, per poi desiderare con più forza la ...