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Visualizzazione dei post da giugno, 2023

La paura di amare

Perdere o trovare? La paura di amare! (Mt 10,37-42) Quello che abbiamo ascoltato oggi è un testo che può portare a fraintendimenti. “Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me”. Sembra che Gesù ci stia chiedendo di non amare. Il fulcro della frase di Gesù non è l'amore che dovremmo o non dovremmo avere per i nostri genitori, parenti o amici, ma l'amore che dovremmo avere per Lui. Una traduzione migliore sarebbe stata: Se mi ami meno di quanto ami tuo padre o tua madre o tuo figlio o amico, allora non sei degno di me. La parola degno significa “in grado di cogliere tutta la grazia che viene da me”. Quindi Gesù ci chiede di amare tutti, ma di amare Lui di più. Come possiamo farlo? Amandoli per mezzo di Lui. Per comprendere meglio il contenuto della richiesta di Gesù, dobbiamo considerare tre livelli di destinatari del suo messaggio. Il primo livello lo troviamo al tempo stesso di Gesù. Lui sta parlando ai suoi apostoli che, come abbiamo letto nelle ultime du...

Con Lui vicino non c'è nulla da temere

Non abbiate paura (Mt 10:26-33)  Tutti i giorni noi sperimentiamo qualche paura e spesso questo ci torna utile. Un po’ di sana paura è vitale per noi perché ci obbliga a stare attenti, ci fa fare le cose con cura; mentre vediamo ogni giorno notizie di persone “spavalde” che per la loro temerarietà causano incidenti, e, alle volte, perdono anche la vita. Il problema viene quando la paura prende il sopravvento su di noi per cui perdiamo il controllo della situazione e quindi facciamo cose insane, oppure, ci blocchiamo e siamo come paralizzati e incapaci di fare quei passi che sono necessari per continuare la nostra vita nel modo giusto. Pensiamo a qualche iniziativa che sarebbe utile per noi o la nostra famiglia come ad esempio avvicinare una persona per parlare, intraprendere un viaggio, iniziare un’attività nuova. Un conto è preparare tutto con cura, un conto è lasciar cadere tutto per timore di come andranno le cose. Nel Vangelo di oggi Gesù ci dice per ben tre volte “ Non...

Chiamati con uno scopo

Non è un lavoro, ma una missione (Mt 9,36-10,8) Il vangelo di oggi è composto da tre parti distinte, ma collegate tra loro. La prima è l'invito a pregare per le vocazioni, cioè per le persone che dedicano la loro vita al servizio del Regno di Dio. A questo proposito Gesù non dice di pregare perché tante persone abbiano il coraggio o il desiderio di lavorare per Dio, ma dice “Pregate il Signore che mandi operai”. La vocazione è prima di tutto una chiamata di Dio. Non è qualcosa che possiamo scegliere da soli come faremmo con qualsiasi altra carriera in vita, ma è Lui che chiama. Potreste chiedermi cosa questo significhi esattamente, che differenza faccia. Ebbene, la differenza è che se l'iniziativa è tua, allora puoi decidere tu cosa fare, come farlo e fino a quando. Ma se l'iniziativa è di Dio, allora possiamo accettarla o no, ma una volta che l’abbiamo accettata, tutte le decisioni appartengono a Lui. Un altro aspetto è che nessuno può rivendicare per sé il diritto di ...

Non solo credere in Lui ma Diventare come Lui

Mangiarlo per diventare come Lui . (Gv. 6, 51-58) Il Vangelo di oggi fa parte di un lungo discorso fatto da Gesù a Cafarnao subito dopo il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci. Il tema centrale di questo discorso è: voi mi cercate perché con i miracoli volete soddisfare i vostri bisogni materiali: fame, malattie, eccetera. Non date importanza a queste cose ma a quelle spirituali. Cercate prima di tutto una vera relazione con Dio. Ma come si ottiene tale relazione? Le parole che Gesù usa per spiegare questo sono più o meno le stesse usate durante l’ultima cena: mangiate il mio corpo e bevete il mio sangue, solo così potrete avere la vita eterna cioè vivere in comunione completa con Dio. Secondo gli Ebrei Dio era distante da noi, inavvicinabile, non poteva essere visto né toccato né raffigurato con alcuna statua o immagine, e nemmeno il suo nome poteva essere pronunciato. Gesù ribalta completamente questa visione religiosa. Attraverso di Lui Dio si è fatto vicino, s...