Il ricco e il povero: storia di ieri, storia di sempre
Il ricco e il povero: una storia che anche se con toni diversi si ripete in continuazione in ogni tempo e in ogni luogo. La parabola del Vangelo la conoscete bene. Permettetemi di rileggerla con voi partendo, però, dalla fine. Abbiamo due persone, uno senza nome perché potrebbe essere uno qualsiasi di noi, e si trova tra le fiamme dell’inferno. Egli invoca l’aiuto di Abramo perché mandi la seconda persona a portargli almeno una goccia d’acqua. Cosa curiosa questa seconda persona si chiama Lazzaro che significa Dio aiuta. Qual’è la risposta di Abramo? Io questo aiuto te l’ho mandato tutti i giorni per tanti anni, l’ho mandato davanti alla tua porta sotto forma di mendicante, ma tu non lo hai mai visto perché eri troppo occupato a godere dei tuoi beni. Ora chiedi acqua, la cosa più semplice e vitale, allora non cercavi le cose semplici o essenziali, avevi vino e cibo in abbondanza per godere con i tuoi amici. Questo Vangelo è la continuazione di quello di domenica...